“L’eterno ritorno. Cent’anni di Pasolini e il Premio Crotone 1952-’59” è il titolo della mostra fotografica che è stata inaugurata giovedì 24 marzo presso il Mara restaurant Vinarte sito in piazza Immacolata a Crotone. Curatori della mostra Gaetano Leonardi e Christian Palmieri, già autori di un riuscito volume sul Premio Crotone, importantissima manifestazione letteraria tra la seconda metà degli anni ’50 e la prima del decennio successivo che ha visto il passaggio, nella cittadina ionica, dei più importanti nomi della letteratura italiana del Novecento.

La mostra, composta di circa 30 fotografie che riprendono alcuni momenti relativi alle edizioni del 1956 (con l’assegnazione del premio a Leonida Repaci con “Un riccone torna alla terra”) e del 1959 (che vedrà vincitore Pasolini con “Una vita violenta”), rappresenta un importante momento di condivisione di percorsi, grazie alla famiglia Frisina di Crotone e che fanno rivivere un momento storico di Crotone molto importante e vivo dal punto di vista culturale: negli anni ’50, proprio grazie al “Premio Crotone”, nel capoluogo pitagorico sono giunti personaggi del calibro di Leonida Repaci, Carlo Emilio Gadda, Giuseppe Ungaretti, Leonardo Sciascia, lo stesso Pasolini, senza dimenticare che la presidenza della giuria del premio fosse stata affidata al critico letterario Giacomo Debenedetti.
La famiglia Frisina ha messo a disposizione gran parte dei materiali fotografici che verranno presentati per l’occasione, quindi il bisettimanale «il Crotonese», che ha ospitato, lo scorso 5 marzo, un importante “Servizio” in occasione del centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, la Fondazione “Santa Critelli” di Crotone, che ha inteso abbracciare sin da subito percorsi di divulgazione culturale cittadina, e il Gruppo fotoamatori Crotone.