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Perché il Cinema Orso di Catanzaro è un bene culturale e va protetto


In queste ultime settimane si è parlato molto della vicenda giudiziaria che ha visto protagonista il Cinema Orso di Catanzaro per cui ci si chiede se sia giusto che questo luogo venga rivalutato come bene culturale e se faccia effettivamente parte di un patrimonio da non cedere alla mercé di chi ne vuole fare un uso privato.

Storia del Cinema Orso

Di proprietà del Signor Luigi Orso, l’omonimo cinema situato su Corso Progresso nel quartiere lido di Catanzaro, è stato per oltre 20 anni un importante luogo di ritrovo e di svago per gli abitanti del quartiere. Negli anni ’50 infatti, a Catanzaro lido, esistevano tre sale cinematografiche, due di queste erano arene all’aperto e, dunque, potevano essere utilizzate solo d’estate; il Cinema Orso invece restava attivo tutto l’anno, anche nei mesi invernali, raccogliendo un bacino di utenti non indifferente: le proiezioni offerte rispecchiavano i gusti del tempo e proponevano grandi classici del cinema italiano; le locandine con stampe colorate attiravano i più piccini.

Il Signor Luigi Orso aveva a cuore il suo cinema e l’intrattenimento dei suoi clienti, si curava di offrire i film più richiesti del periodo ed era lui stesso a staccare i biglietti che, spesso, includevano una caramella in omaggio. All’interno della sala la “maschera” faceva luce per aiutare i clienti a trovare un posto ibero tra i sedili in legno che ospitavano un pubblico per lo più maschile, ma anche le donne venivano attirate dalle proiezioni degli allora in voga Musicarelli; durante l’intervallo, tra le sedute, si faceva strada il venditore di bibite.

Sebbene l’importanza che il Cinema Orso acquisì come principale luogo di svago e intrattenimento nel quartiere lido di Catanzaro, il Signor Luigi Orso decise di cessarne le attività e chiuderlo. Da quel momento la sua riapertura divenne sempre più difficile, e le condizioni dell’edificio sempre più disastrose: nel 1979, infatti, una forte tromba d’aria danneggiò il tetto del cinema, con il passare del tempo questo venne del tutto a mancare e lo stabile divenne un contenitore di di rifiuti e di materiali pericolosi per la salute e l’incolumità dei cittadini.

La vicenda giudiziaria

Il Cinema è stato protagonista di diverse vicende giudiziarie e di discussioni tra l’amministrazione comunale uscente e la sua opposizione. Innanzitutto, a seguito di numerosi interventi finalizzati alla messa in sicurezza dell’edificio, nel 2009 si è giunti ad un sequestro giudiziario per la presenza di amianto; inoltre, a causa di anni di incuria da parte dei proprietari, lo stabile è stato oggetto di un “intervento a danno” per evitare che crollasse, con conseguente occupazione di suolo pubblico, tuttavia l’amministrazione non è mai riuscita a recuperare le somme dovute dai proprietari.

Durante l’amministrazione comunale guidata dall’uscente sindaco Sergio Abramo l’immobile era stato messo all’asta per ricoprire il debito che la proprietà aveva maturato, a causa delle tasse non pagate, nei confronti del comune, il tutto però senza alcun vincolo sulla sua destinazione d’uso: l’ex Cinema Orso, infatti, dovrebbe essere destinato ad un uso che tenga conto del rilievo storico e culturale che l’edificio ha per la città di Catanzaro.

Su quest’ultimo punto ha posto l’attenzione di Cambiavento, allora forza di opposizione, conducendo ad un’iniziativa volta a sottolineare l’interesse storico dello stabile. Oggi, la Soprintendenza dei beni archeologici, belle arti e paesaggio, ha dato il via al procedimento per apporre all’immobile il vincolo storico-culturale che imporrà al futuro acquirente dell’ex Cinema Orso di tenerne in considerazione la destinazione d’uso ed attribuirà agli Enti Pubblici interessati il diritto di prelazione sull’acquisto dell’immobile.

Ciononostante, un’altra vicenda giudiziaria incorre negli ultimi mesi e che ora approda nelle aule del Tar dopo che l’acquisizione dell’immobile è stata bloccata. Secondo gli acquirenti l’immobile non ha un <<interesse culturale” poiché il “rudere”  non ha alcun pregio artistico né, tampoco, caratteristiche storiche>>.

Perché riqualificare il Cinema Orso

Il “vecchio” Cinema Orso, nei suoi 20 anni di vita, era motivo di aggregazione e forse unico svago nei mesi invernali per i residenti del quartiere marinaro. Ancora oggi la sua riqualifica potrebbe essere un luogo di ritrovo per gli studenti che vivono nel quartiere marinaro in cui pochi sono i luoghi di aggregazione. Si potrebbe pensare alla creazione di una serie di eventi al suo interno, dei cineforum o dei piccoli workshop per futuri cineasti. Ma purtroppo è anche vero che abbiamo perso la bellezza dello stare in sala. Abbiamo perso la bellezza che regala il cinema.