Complesso Monumentale San Giovanni
Catanzaro
Informazioni
Inaugurato nel 1998, il Complesso monumentale del San Giovanni sorge in Piazza Garibaldi della città di Catanzaro, sull’area del Castello Normanno, eretto nell’XI secolo da Roberto il Guiscardo e parzialmente distrutto nel Quattrocento. I materiali del castello furono utilizzati – tra l’altro – per l’edificazione della Chiesa dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista (situata accanto al Complesso), sede di una delle più importanti confraternite della città; la Congrega dei Bianchi di Santa Croce (1563) con l’Hospitio (1569) e il convento dei Teresiani (1645). Questi ultimi due edifici furono in seguito trasformati in caserme e poi in carceri.
Il 18 dicembre 1998, con una mostra dedicata ad Andrea Cefaly, il Complesso dei San Giovanni si è avviato verso un nuovo ciclo di vita e di storia. Nel 1999, una nuova mostra dedicata a Mattia Preti (il Cavalier calabrese) consacrò il Complesso quale prestigioso polo culturale ed espositivo, fra i più importanti dell’Italia Meridionale. È questo il ruolo che oggi il Complesso detiene, grazie alla suggestività del luogo e all’ampiezza dei restaurati spazi espositivi.
Dal 1998, numerose mostre ed eventi culturali sono stati ospitati all’interno del Complesso. Tutt’oggi è il perno delle attività culturali cittadine destinate ad arte e cultura, anche se, una parte delle sue sale al piano terra, sono destinate all’Università Magna Graecia di Catanzaro. All’interno del Complesso è possibile trovare anche l‘Archivio Storico Emilia Zinzi (Piano Terra) e la Casa del Cinema (entrata laterale da via Case Arse, Piano Terra).
Dalla terrazza del Complesso è possibile ammirare una splendida vista sul Ponte Morandi di Catanzaro e l’opera di Gonzalo Borendo “Aria“, installazione su 185 vetri che rientra nel progetto Mudiac – Museo diffuso di arte contemporanea.
Infine, è possibile visitare le Gallerie del San Giovanni considerate “segrete”, dal momento che venivano spesso usate per scappare o per raggiungere altri luoghi di nascosto e utilizzate per incontri illeciti tra signorotti locali. In realtà non esistono documenti ufficiali che ne testimoniano l’uso e tutto ciò che viene raccontato è una deduzione legata a studi sulla storia della città.
Contatti
Orari apertura
Martedì :9 AM - 7 PM
Mercoledì :9 AM - 7 PM
Giovedì :9 AM - 7 PM
Venerdì :9 AM - 7 PM
Sabato :9 AM - 7 PM
Domenica :9 AM - 7 PM