È uscito “Incalabriamoci”, il documentario a cura di Noemi Spinetti e Antonio Fraietta sulla Calabria che NON si vede. Una terra in cui cultura e imprenditoria creano un legame solido, dove aziende e produttori locali si mettono in gioco per valorizzare il nostro territorio. Un documentario pensato per i calabresi che molte volte non conoscono luoghi e storie della nostra terra.
“Incalabriamoci”: dall’idea al progetto diventato realtà
“Io e Antonio condividiamo tutto. Tra questi abbiamo anche condiviso 15 giorni segregati in casa per via del COVID. Abbiamo vissuto 15 giorni nella stessa stanza e un giorno ci siamo chiesti: cosa potrebbe interessare i calabresi? Un tour, un viaggio, nella propria terra.” – racconta Noemi durante la presentazione del documentario avvenuta il 19 giugno a Villa Caristo.
Entrambi hanno scelto questo luogo per il lancio del loro progetto tanto atteso perché Villa Caristo rappresenta l’emblema del Barocco napoletano in Calabria. Costruita nel 1700, la villa ha ospitato diverse famiglie nobiliari aristocratiche. Nel 1831 fu acquistata dalla Famiglia Caristo in completo stato di abbandono e degrado, facendosi carico di una significativa opera di restauro recupero che ne ha riportato l’antica grandiosità. Oggi Villa Caristo è aperta al pubblico su prenotazione e rappresenta un importante patrimonio storico, artistico e culturale calabrese, tutelata dal Ministero dei beni culturali.
Così dall’idea è partito poi il viaggio. A.: “Noemi voleva subito avventurarsi ma io sono più riflessivo, ma dopo che focalizzo tutti gli obiettivi vado come un treno. Quando ho capito che tutto poteva quadrare e che avevamo davvero un’occasione unica, sono partito come un razzo. In 20 giorni abbiamo fatto vedere un grammo della nostra terra ma siamo riusciti a mettere comunque insieme le cinque province con le realtà imprenditoriali più importanti”.
Incalabriamoci: il documentario
Un ambizioso progetto di promozione territoriale, mai ideato e sviluppato in Calabria. Un tour di venti giorni, in ben 50 luoghi calabresi, da nord a sud della regione. Nel loro tour, Noemi e Antonio non hanno solo visitato luoghi mostrandone le tradizioni, ma hanno anche incontrato diversi professionisti, imprenditori, realtà private e brand calabresi noti in tutto il mondo, che hanno deciso di raccontarsi. Un tuffo nelle nostre tradizioni, nei nostri sapori, nella nostra storia, talvolta – purtroppo – sconosciuti anche ai calabresi stessi. Il tutto seguito da una troupe: i video maker professionisti della realtà Emira Digital e Cortese Art Studio.
Un’avventura in cui Dal Pollino, ai paesi fantasma del vasto Aspromonte e passando per tutte le cinque meravigliose provincie: ognuna con scenari diversi, tradizione, usi, testimonianze e storie uniche, autentiche.
A. e N. “Con “INCALABRIAMOCI” vogliamo ricordare che la Calabria esiste ed è fantastica, soprattutto ai cittadini che la vivono; vorremmo che tutti potessero conoscere anche l’altro lato della nostra terra, quello disgregato da stereotipi e di cui, purtroppo, si sente parlare meno.
Da Nord a Sud e da Est a Ovest, abbiamo un patrimonio storico-culturale-paesaggistico da far invidia al mondo.
Abbiamo deciso di impiegare il nostro know how a disposizione di questa maledetta ma meravigliosa terra, sfruttando gli straordinari mezzi che abbiamo a disposizione e che ci permettono di raggiungere – quando utilizzati sapientemente – anche l’altra parte del mondo con un click: i social media. INCALABRIAMOCI non è un punto di arrivo, rappresenta la partenza per la promozione e valorizzazione di uno degli angoli più belli al mondo, con l’augurio di non rimanere “soli”, ma trovando il supporto della Regione Calabria, ancora probabilmente scettica sull’apporto incredibile che può offrire chi opera sul Web“.
Il progetto è stato, in parte, autofinanziato e, in parte, supportato economicamente da alcune realtà imprenditoriali conosciute a livello mondiale. Tra queste: Caffè Guglielmo, Amaro del Capo, Capovaticano Resort Thalasso Spa; anche le piccole realtà hanno abbracciato e patrocinato la nostra attività: Fisiolife Center, Battaglia Supermercato, Mary Flower’s, Emporio la Cascina.
Chi è Noemi Spinetti?
Noemi Spinetti, classe 1996, è l’influencer calabrese con un seguito di 80k follower su Instagram e 140k su TIK TOK. Vanta una serie di collaborazioni come la campagna di Vanity Fair dal nome “Ti racconto l’Italia”, rivolta alla valorizzazione culturale dei territori italiani, nel suo caso, quindi, la Calabria, riconoscendole il titolo di Rappresentate della Calabria 2021.
Si è laureata in “Comunicazione e Dams” e un Master in “Social Media Manager e Scrittura per il Web”. Ed è attraverso i social che Noemi racconta la Calabria che lei vede e vive: disgregata da stereotipi ma ricca di storia, arte, cultura, tradizioni, di bellezze naturali e sapori da apprezzare a tavola.
Oggi Noemi vive in Calabria e con entusiasmo racconta ogni giorno la sua storia, insieme ai paesaggi che la circondano, le persone che incontra, con sensibilità, carisma e audacia. Con lei, il suo immancabile compagno di avventura, Antonio, parte integrante di ogni suo progetto.
Quest’ultimo, INCALABRIAMOCI, porta alla luce una Calabria non diversa, ma che esiste già e che va raccontata. Una storia già scritta, ma che va condivisa. E noi siamo qui per ascoltarla.
Potete vedere il documentario cliccando qui.